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Centro Olistico Alta Pusteria

Come affrontare emotivamente al meglio le sedute di radioterapia?

Dott. Vincenzo Di Spazio

Come affrontare al meglio le sedute di radioterapia sul piano emotivo? Ecco, in sintesi, alcuni semplici consigli (verificati nell’esperienza clinica) che possono mitigare in parte l’impatto con questa sfida:

1) riportare su un foglio le date in sequenza delle sedute di radioterapia. Le date vengono suddivise in 2 colonne, dove la prima a sinistra contiene, per esempio, 18 date e la seconda 12. Spuntare la data dopo ogni seduta fino a terminare la prima colonna. A questo punto ombreggiare con la matita tutta la prima colonna; in questo modo risalta la colonna 2, più corta della 1 (“Bene, mi rimangono meno sedute della metà”).

2) prima di iniziare la seduta inalare un olio essenziale con azione calmante (in alternativa sono disponibili in commercio stick aromatici con composizione dedicata).

3) dopo ogni seduta gratificarsi con un ghiacciolo (no gelato e no colore rosso).

Queste semplici indicazioni operative sono un esempio di come la Persona possa impiegare strumenti di autocura (self-help) che possono incrementare la qualità della vita.
Dott. Vincenzo Di Spazio
Medico olistico, ha insegnato dal 1994 al 2002 al Corso Post-Laurea in Biotipologia e Metodologia omeopatica dell’Università di Urbino. Nel 1996 ha identificato l’orologio spinale dei traumi (spinal clock), una griglia temporale proiettata sui 24 punti della colonna vertebrale, scoperta che ha ispirato da quel momento in avanti tutta la sua attività di ricerca.

Sulla base di queste nuove evidenze sperimentali ha introdotto una nuova metodica di intervento, denominata cronoriflessologia spinale (AgeGate Therapy). Nel decennale della scoperta (2006) pubblica Le polmoniti di marzo. Il gene emozionale, testo che raccoglie i risultati di una fondamentale intuizione: l’orologio spinale registra non soltanto le esperienze traumatiche vissute nel corso della vita, ma contiene tangibili tracce di eventi stressanti nel gentilizio (genomica emozionale).

Ispirandosi alle indagini del neuroscienziato Giuseppe Calligaris (1876-1944), ha introdotto in terapia la leucofotostimolazione spinale. Autore di diversi testi e articoli su queste scoperte, svolge la sua attività clinica a Bolzano e conduce seminari di rilassamento energetico in acqua termale (aquanesting seahorse balance).