I cookies servono a migliorare e ottimizzare l'esperienza offerta all'utente mentre visita questo sito. Proseguendo la navigazione senza modificare le impostazioni del browser, accetti di ricevere tutti i cookies di questo sito.
Come usiamo i cookies?
Centro Olistico Alta Pusteria

La vita è offline

Dott. Vincenzo Di Spazio

Da infinite generazioni si consuma l'eterna battaglia fra la virtualità della Mente e l'agire dell'umano nel teatro della Realtà. La Mente è un sofisticato dispositivo evolutivo che ci ha permesso la supremazia sugli altri mammiferi e su tutte le altre specie viventi. Ma a quale prezzo? Dobbiamo pagare un prezzo molto alto perché il rumore di fondo della Mente è continuo e incessante. Se la Mente Pianificante ha portato evoluzione sul piano tecnologico, scientifico e artistico, non altrettanto vantaggioso è stato il contributo della Mente Errante (Wandering Mind); questa parte in ombra viaggia senza sosta fra passato e futuro, saltando intenzionalmente di soffermarsi nel Presente. Il Presente non è una vera posizione nel tempo lineare della Mente, ma qualcosa di completamente differente. Se passato è futuro sono proiezioni immaginative del mondo virtuale (anche il ricordo non è vero, perché rimaneggiato dal giudizio della Mente), il Presente è la soglia di accesso all'universo del reale: la vita è offline!
Dott. Vincenzo Di Spazio
Medico olistico, ha insegnato dal 1994 al 2002 al Corso Post-Laurea in Biotipologia e Metodologia omeopatica dell’Università di Urbino. Nel 1996 ha identificato l’orologio spinale dei traumi (spinal clock), una griglia temporale proiettata sui 24 punti della colonna vertebrale, scoperta che ha ispirato da quel momento in avanti tutta la sua attività di ricerca.

Sulla base di queste nuove evidenze sperimentali ha introdotto una nuova metodica di intervento, denominata cronoriflessologia spinale (AgeGate Therapy). Nel decennale della scoperta (2006) pubblica Le polmoniti di marzo. Il gene emozionale, testo che raccoglie i risultati di una fondamentale intuizione: l’orologio spinale registra non soltanto le esperienze traumatiche vissute nel corso della vita, ma contiene tangibili tracce di eventi stressanti nel gentilizio (genomica emozionale).

Ispirandosi alle indagini del neuroscienziato Giuseppe Calligaris (1876-1944), ha introdotto in terapia la leucofotostimolazione spinale. Autore di diversi testi e articoli su queste scoperte, svolge la sua attività clinica a Bolzano e conduce seminari di rilassamento energetico in acqua termale (aquanesting seahorse balance).